Luisa Betti, Giornalista impegnata ed esperta di diritti, violazioni e discriminazioni su donne e minori, segnala sul suo Blog di oggi un aspetto interessante che mi sento di condividere.
Il mio interesse sull'argomento dei diritti delle donne e dei minori si è intensificato da quando ho compreso che ogni atto di Manipolazione e la Molestia (a...
Sta iniziando a diffondersi una letteratura sull'argomento, per cui si può trovare su libri o anche semplicemente sul web, una sorta di istruzioni al riconoscimento della personalità manipolatrice.
Quello che un tempo si chiamava “malintenzionato” ora lo si chiama Manipolatore. Gli attentati, in passato, erano dell'uomo verso la donna, allo scopo di conquistare territori sessuali. O dell'uomo verso l'uomo, alla conquista di territori (sempre quelli) del potere. Ora, con la liberalizzazi...
Ultimamente sto assistendo ad un curioso fenomeno: ascoltare una dichiarazione di intenti e, a seguire, osservare l'esercizio del suo esatto contrario.
Il fatto viene reso assai più interessante nella sua osservazione perché non è accompagnato da significativa malafede ma, al contrario (ne sono convinta perché non ho davanti manipolatori professionisti) dalla mancanza di coscienza del valore delle parole pronunciate e dell'autentica intenzione che le accompagna.
“Se sei accondiscendente, se sei disponibile a lasciar decidere il partner in piena libertà, se lasci il compagno tranquillo di esprimersi nelle relazioni sociali, vieni interpretato come disinteressato nei suoi confronti.”
Siamo così immersi in una cultura manipolatoria che ci sentiamo più a nostro agio se veniamo controllati. Ci sembra naturale che sia così. Siamo abituati a scambiare il controllo per attenzione verso di ...
I problemi relativi alla Manipolazione e alla Molestia nella vita affettiva sono soltanto la punta di un iceberg. Esiste una manipolazione più sotterranea e subdola che apre le porte a quella più eclatante e più facile da riconoscere, anticamera della violenza domestica. Concedere spazio alla piccola manipolazione quotidiana, perché non la si vede o, peggio, la si sottovaluta, ci mette nella condizione di lastricare il passaggio a situazioni ben peggiori. Tutti noi ricordiamo picc...
Siamo anche coscienti che, quando vengono annunciati fatti di cronaca, in larga misura li subiamo. Nonostante ci colpiscano, non abbiamo il tempo di fare un'analisi critica delle informazioni ricevute. E' normale perché non c'è tempo per tutto. L'attenzione vigile la riserviamo a precisi contesti, ad aree specifiche di priorità, a quelle aree che ci toccano più da vicino. In altre parole, non ci facciamo carico di ciò che ritenia...